Una App per monitorare la presenza di zanzare
Con l'applicazione si aiuta la ricerca scientifica
27 giugno 2018
Per monitorare la presenza di zanzare i cittadini possono aiutare i ricercatori dell'Università La Sapienza di Roma con una App, la "ZanzaMapp".
La “ZanzaMapp” è una app multipiattaforma Android, iOS, Windows Phone (ma anche normale browser su computer, tramite il sito http://web.zanzamapp.it) che consente di raccogliere le segnalazioni degli utenti, da incrociare poi con i dati “tradizionalmente” rilevati dagli studiosi del settore grazie a trappole entomologiche.
L'applicazione potrà così associare alle rilevazioni entomologiche il dato sulla percezione del fastidio determinato dalle zanzare, mettendo a disposizione in tempo reale una heatmap delle zone più infestate, che possa rappresentare uno strumento utile a ciascuno di noi, ma anche per l’ottimizzazione degli interventi di controllo delle densità di zanzare da parte delle amministrazioni. Tra le finalità del progetto un ruolo chiave è proprio quello di coinvolgere i cittadini nel monitoraggio attivo, realizzando la cosiddetta “citizen science”: la App consente infatti a tutti di fare segnalazioni e di approfondire facilmente gli aspetti scientifici relativi al problema zanzare.
Il programma è realizzato con il supporto del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente ed ha un risvolto sanitario importante rispetto ai virus che vengono trasmessi dalle zanzare come il West Nile Virus, la Dengue, la Chikungunya e lo Zika virus. Fortunatamente, in Toscana, i donatori che hanno soggiornato nelle aree dove è stata rilevata la presenza di zanzare infette, non vengono sospesi dalla donazione in quanto viene effettuato il test NAT.