Canone Rai: la comunicazione di Avis Nazionale
04 luglio 2014
Negli ultimi giorni diverse sedi AVIS - analogamente a quanto accaduto per moltissime imprese commerciali e artigiane - hanno ricevuto dalla Rai lettere di pagamento del canone con annesso bollettino postale con l’importo dovuto prestampato.
Una simile situazione si era già verificata nei primi mesi del 2012 e in quella circostanza la Rai dovette ammettere che il versamento del canone non era dovuto per il possesso di computer.
Come sede Nazionale continueremo a seguire la vicenda – anche sulla base di vostre eventuali segnalazioni - interessando le Istituzioni e i principali organismi di rappresentanza del Terzo settore. Su questo tema crediamo sia davvero importante un’azione congiunta con le principali realtà del volontariato italiano.
In attesa di sviluppi AVIS Nazionale ritiene che le sedi associative che dispongono di soli computer non utilizzati come apparecchi televisivi debbano comportarsi come nel 2012, quando non fu versato alcun canone.
Vincenzo Saturni
Presidente AVIS NAZIONALE