A Careggi operazione senza trasfusione
01 ottobre 2015
Si segnala l'articolo apparso su Quotidiamo sanità sul tema dell'uso appropriato nel'uso di emocomponenti negli interventi chirurgici.
Avis è sempre stata favorevole alle metodiche di contenimento dei consumi attraverso tutte le tecniche mediche disponibili sia in fase pre operatoria - come ad esempio con il Progetto PBM del Centro Nazionale Sangue - sia durante l'intervento, con metodiche di recupero intra operatoria o con quelle illustrate nell'articolo.
Da Quotidianosanità.it del 29.9.2015
Firenze. Al Careggi Testimone di Geova sottoposto ad asportazione di retto, vescica e prostata senza trasfusione di sangue
E’ stato effettuato, nei giorni scorsi, all'ospedale fiorentino di Careggi un complesso intervento chirurgico senza ricorso a trasfusione di sangue. Il paziente, Testimone di Geova, è stato sottoposto all'asportazione di retto, vescica e prostata. L'operazione è stata realizzata grazie a moderne tecnologie che hanno permesso di limitare al massimo il sanguinamento.
"Abbiamo utilizzato bisturi a ultrasuoni e radiofrequenza, che permettono di ridurre le perdite ematiche - Andrea Valeri, a capo dell'equipe che ha eseguito l'intervento insieme al team di urologia diretto da Marco Carini -
La richiesta del paziente di non subire trasfusioni ha reso necessaria una particolare attenzione al momento del taglio dei tessuti. Per ridurre il sanguinamento la dissezione chirurgica è stata eseguita rispettando il piano anatomico”.
L'operazione è durata cinque ore, all'incirca una in più rispetto a un intervento eseguito con possibilità di trasfusione. Il paziente, spiegano i medici, "è stato sottoposto a demolizione pluriviscerale, ossia di più organi, e poi si è proceduto alla ricostruzione grazie all'equipe di urologia". L'uomo, 50enne, è stato dimesso nei giorni scorsi dall'ospedale fiorentino. Residente fuori regione, era stato lui stesso a rivolgersi a Careggi chiedendo di essere operato senza trasfusioni. "Siamo dotati di bisturi a radiofrequenza da circa otto anni, e per questo da tempo lavoriamo coi Testimoni di Geova" fanno sapere dello staff medico dell'ospedale.