Il venerdì si prega, la domenica si dona
22 dicembre 2015
Hanno accolto l'invito lanciato da Said Kassadi, responsabile del Centro Islamico, durante la preghiera del venerdì nella moschea di Livorno, e domenica 13 dicembre erano in fila per donare il sangue. Una ventina di musulmani residenti a Livorno ha donato sangue e plasma, domenica, nel nome dell'altruismo.
Said ha pensato di approfittare della folla che si registra alle preghiere del venerdì per far passare il messaggio di solidarietà: «Siamo circa 600 700 fedeli, ogni volta, e il fatto che domenica venti persone abbiano voluto ritagliare un po' di tempo per donare mi riempie di orgoglio. Alcuni di loro sono poi andati a lavorare, perché hanno turni a Stagno e Guasticce».
NOI MUSULMANI siamo grati alla comunità che ci ospita - racconta Kassadi -. Quando sono stato malato, in Ospedale ho trovato accoglienza e calore da parte degli operatori. Le nostre donne partoriscono qui,i nostri figli nascono qui, e nessuno di noi si è mai sentito discriminato. Ecco, con questi semplici gesti, ci sdebitiamo e soprattutto ci dissociamo da quell'islam malato che non è vero Islam e che miete morti e vittime innocenti. noi, invece, siamo per la vita».