Scuola - lavoro: l'alternanza possibile anche nel volontariato
16 giugno 2016
Si aprono nuove opportinità per facilitare l'incontro e lo scambio tra studenti e associazioni di volontariato. Se ne è parlato ieri (15.06.2016) in un incontro che si è svolto al Cesvot: "La Buona scuola"
Roberto Bandinelli dell' Ufficio scolastico regionale per la Toscana e Luigi Paccosi del Direttivo Cesvot hanno illustrato come tra gli obiettivi della legge 107/2015 “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, comunemente definita “La Buona scuola”, c’è quello di motivare i ragazzi ed orientarli al mondo del lavoro anche agevolando il passaggio dallo studio alla professione. La cosiddetta alternanza scuola–lavoro diventa così un elemento strutturale dell’offerta formativa.
La legge, infatti, affida la possibilità di accogliere i ragazzi anche in organismi del terzo settore, in enti che tutelano il patrimonio artistico, culturale e ambientale ed enti di promozione sportiva. Per il mondo del volontariato si aprono quindi delle interessanti prospettive di incontro e di accoglienza con le giovani generazioni.
Cesvot sta perfezionando con l’Ufficio Scolastico regionale una convenzione quadro per sostenere le associazioni a cogliere questa opportunità di crescita anche alla luce delle sperimentazioni già realizzate.