La Conferenza programmatica di Avis a Milano
Due giorni per capire quali sfide l'associazione deve affrontare
13 novembre 2018
Alle porte di Milano si è radunata Avis per la Conferenza programmatica nazionale. Due giorni di relazioni per capire come si evolve il modo di operare associativo, i contesti e il sistema trasfusionale.Tante le relazioni sui progetti relativi agli ambiti associativi: giovani, comunicazione, promozione, bilancio sociale, raccolta, sostenibilità, ecc.
In apertura, il presidente Briola ha inquadrato le motivazioni dell'incontro: un po' tutti i settori della socialità e del volontariato presentano crisi, Avis nella sua unitarietà deve continuare ad esprimere il suo ruolo di leadership.
Particolarmente interessanti la relazione di Pasquale Colamartino, past president di Avis nazionale e oggi componente del CNS - Centro nazionale sangue, che ha relazionato su stumenti di programmazione per l'autosufficienza trasfusionale e regionale, individuando gli elementi di criticità del sistema, le sfide e le scelte di fondo che andranno compiute alla luce delle trasformazioni globali. In particolare sul mantenimento del modello misto pubblico - privato non profit.
A suffragare gli elementi evidenziati da Colamartino si è aggiunta la relazione di Rosanna Tarrricone, SDA Bocconi, che prossimamente seguirà un progetto di ricerca con Avis per misurare il valiore che Avis produce, per conoscere la situazione attuale e per confrontarla con altre realtà europee.
La continuità di tutto il sistema può essere assicurato grazie alla presenza dei donatori. Come e perchè coinvogere i giovani donatori è venuto dall'intervento di Domenico Simeone, ordinario di pedagogia dell'Università Cattolica che individua nell'incapacità del reciproco ascolto intergenerazionale uno dei nodi da sciogliere. Occorre trovare una relazione che propone e non impone e che contemporaneamente trasmetta la bellezza dell'esperienza volontaria.
Anche Avis Toscana ha portato i suoi contributi con le relazioni sulle politiche giovanili la prima - a doppia voce dal presidente regionale Agnolucci e dal coordinatore dell Consulta Giovani Gelli - e la seconda sul bilancio sociale di Avis Nazionale svolta da Luciano Franchi in veste di Consigliere nazionale.
Le slide di tutti gli interventi a questo link (scorrere verso destra per tutti gli interventi delle giornate del 10 e 11 novembre)