Il ritorno di Maria Clotilde dall'Azerbaijan

I racconto di come è andato il 19.mo Forum internazionale dei giovani donatori

29 agosto 2019

Maria Clotilde Orlandini, donatrice di Avis Montignoso, è appena rientrata da Baku in Azerbaijan dove si è svolto il diciannovesimo Forum dei giovani donatori organizzato dalla FIODS, la federazione internazionale delle organizzazioni dei donatori di sangue. Ci ha scritto come è andata.

"Si è concluso il diciannovesimo forum internazionale dell’ IYC al quale ho avuto la l’onore di partecipare grazie al supporto di Avis Toscana e Avis Nazionale.

È stata una grandissima opportunità di crescita personale e associativa. In un contesto multiculturale di questo tipo, una delle cose che più mi hanno fatto riflettere è stato venire a conoscenza delle realtà delle associazioni e della donazione del sangue negli altri paesi. Il confronto mi ha fatto capire quanto noi siamo fortunati in Italia e in AVIS.

Il forum si è svolto su 5 giornate nelle quali si sono alternati momenti formativi, di confronto, workshop, giochi di gruppo motivazionali, visite della città di Baku  e delle zone circostanti.

Fra le attività che più mi hanno entusiasmata sicuramente c’è stato il market del primo giorno nel quale ogni paese partecipante ha offerto agli altri i propri prodotti tipici e gadget della propria associazione, presentando il proprio paese. È stata una bellissima occasione per iniziare a conoscere gli altri partecipanti e le loro culture.

Un aspetto significativo è stata la grande partecipazione di autorità locali nella cerimonia di apertura che ha dimostrato l’attenzione del governo verso la donazione di sangue.

Il tema principale del workshop è stato quello della gestione dei principali problemi legati alla donazione di sangue che spaziano da quelli culturali, economici a quelli istituzionali, che ha portato a un interessantissimo confronto con gli altri partecipanti.

Abbiamo avuto inoltre l’opportunità di visitare la banca del sangue locale, la città vecchia di Baku e il memoriale del genocidio di Guba.

Durante l’ultima giornata si sono svolte le elezioni del nuovo board (il corrispondente del nostro gruppo giovani, ma internazionale). In esso sono entrati a far parte gli italiani Francesca Gorga e Simon Baraldi, ai quali faccio le più sentite congratulazioni e auguro buon lavoro per il futuro mandato."

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