Covid-19, i donatori possono recarsi ai centri trasfusionali in qualsiasi zona
La nuova circolare del Ministero della Salute e l'autocertificazione per spostarsi
11 novembre 2020
La Toscana è classificata come Zona rossa e nella nostra Regione sono state previste nuove limitazioni alla circolazione per contrastare la diffusione dell'epidemia da Covid-19. Avis Regionale Toscana ricorda che la donazione di sangue ed emocomponenti rientra tra le "situazioni di necessità" per le quali è possibile spostarsi in un Comune diverso da quello di residenza, come specificato anche dalla circolare diffusa dal Ministero della Salute. Pertanto sono consentiti gli spostamenti sia dei donatori sia del personale associativo preposto alle attività di chiamata e prenotazione della donazione per raggiungere i centri trasfusionali, le sedi associative e le unità di raccolta.
Il DPCM entrato in vigore lo scorso 6 novembre, infatti, introduce limitazioni alla circolazione delle persone soprattutto nelle regioni che rientrano nelle cosiddette "zone rosse"(Lombardia, Piemonte, Valle d'Aosta e Calabria), dove l'uscita di casa dovrà essere motivata, e nelle "zone arancioni" (Puglia e Sicilia, Abruzzo, Umbria, Basilicata, Liguria, Toscana) dove la libera circolazione è consentita solo all'interno del proprio Comune.
Come già riportato nelle due circolari pubblicate il 10 e il 24 marzo, infatti, ai donatori saranno consentiti gli spostamenti verso i centri di raccolta pubblici o associativi purché muniti di autocertificazione, nella quale inserire la specifica "Donazione di sangue edcemocomponenti".
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