Servizio civile in Avis, l'esperienza di Silvia: "chi può colga questa opportunità"

Concluso l'anno di servizio regionale per 32 giovani, il ringraziamento di Avis Toscana

19 gennaio 2021

Si è concluso in questi giorni l'anno di servizio civile regionale per 32 giovani attivi nelle sedi Avis della Toscana. Silvia Ciurli ha svolto il servizio per la sede Avis di Cecina ed ha donato la sua testimonianza per la pagina facebook. 

"Per me - scrive Silvia- è stato un anno di nuove consapevolezze e conoscenze acquisite. Giorno dopo giorno, ho accolto i tanti avventori del Centro Trasfusionale, cercando di rispondere ai loro dubbi (col prezioso ed esperto ausilio del personale sanitario), rassicurare i più timorosi ed essere una buona confidente per chi attendeva la trasfusione di un familiare". 

"Giorno dopo giorno -prosegue-, mi sono immersa nel mondo della donazione, scoprendone con mano la sua importanza per un funzionamento sempre efficiente del nostro sistema sanitario che può soddisfare a dovere il fabbisogno quotidiano di emocomponenti soltanto se sempre più persone vengono sensibilizzate a donare. Sensibilizzazione che ho avuto modo di provare a diffondere con gli incontri nelle scuole, attraverso i vari eventi e progetti dell'associazione e la cura dei canali social di cui durante questi mesi mi sono occupata".

"Giorno dopo giorno, ho così compreso quanto possa arricchirci il semplice aprirci all'ascolto degli altri, delle loro emozioni e delle loro storie e quanto questo possa far nascere spontaneamente in noi il desiderio di fare la differenza nelle loro vite. Mi preme quindi ringraziare Greta e Marta (le due dipendenti), Alessandra (volontaria di Servizio Civile Universale) e tutto il Consiglio Direttivo perché non c'è niente di più bello che passare 365 giorni o giù di lì in un ambiente allegro, pieno di armonia e dedizione per il proprio lavoro. Chi può, colga al volo questa opportunità". 

Avis Regionale Toscana ringrazia i ragazzi che in un anno complicato hanno dato il massimo per affiancare le sedi nelle attvità quotidiane e di sensibilizzazione e augura loro tutto il meglio per il percorso umano e professionale che hanno davanti. 

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