“Mostrocchio” è il cartone animato degli alunni di Follonica per Cartoon School
Interamente creato, disegnato, doppiato e musicato dagli alunni dell’ Istituto Comprensivo "Leopoldo II di Lorena"
01 giugno 2021
Si è tenuto venerdì 28 maggio alle ore 10 la proiezione di “Mostrocchio” il cartone animato realizzato da alcuni ragazzi dell’ Istituto Comprensivo "Leopoldo II di Lorena" Follonica 2 - Scuola secondaria di I grado "Arrigo Bugiani" di Follonica che hanno partecipato a Cartoon School, il percorso didattico realizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale Koete.
Un evento particolare perché ha concluso una progettualità iniziata oltre un anno fa che ha dovuto fare i conti con lo stop pandemico che non ha permesso a studenti, famiglie e scuola di poter godere dei frutti del lavoro svolto; in più ha avuto il suo svolgimento sul web, attraverso una diretta streaming sui canali social del progetto Cartoon School così da dare modo a tutti di poter seguire questo momento, senza problemi di distanziamento, capienze o altro.
Sono stati infatti la pagina Facebook ed il canale YouTube Cartoon School ad ospitare la presentazione di filmati di backstage delle lezioni svolte dai ragazzi con gli esperti dell’Associazione Koete e di video saluti di alunni, docenti e partner che hanno raccontato la loro esperienza, ma soprattutto del tanto agognato cartone finale.
Frutto di una serie di incontri formativi e laboratoriali, “Mostrocchio” infatti è un vero e proprio cartone animato realizzato dagli studenti della scuola secondaria di I° grado dell’ Istituto Comprensivo "Leopoldo II di Lorena" Follonica 2 che, di volta in volta, accompagnati dai docenti dell’Ass. Koete, hanno ricoperto il ruolo di sceneggiatore, disegnatore, musicista, doppiatore, rumorista o animatore, acquisendo in questo modo oggettive competenze e conoscenze di un linguaggio a loro così familiare come quello dell'animazione. Oltre ad essere espressione della creatività degli studenti, questo Cartoon è veicolo di importanti messaggi con valenza etico-sociale: la presenza di Avis ha infatti permesso di sviluppare i temi legati alla solidarietà e all’altruismo.
“Mostrocchio” racconta la storia di Leo e di come fece amicizia con il bullo della scuola grazie al ritrovamento di un misterioso medaglione.. “Se hai occhio puoi trovare un buon amico anche dove meno te lo aspetti!”
“Koete, nata nel 2013, è costituita da alcuni tra i più importanti artisti nazionali del mondo dei fumetti e dei cartoons: doppiatori, disegnatori, musicisti, registi e animatori che prestano il loro solidale contributo alle nostre molteplici attività di promozione sociale e culturale” spiega Francesco Santioli, Presidente dell’Associazione “il valore aggiunto di questo nostro progetto è proprio quello di mettere i ragazzi a contatto con chi vive di animazione e riesce a trasferire al tempo stesse competenze e passione”.
“Nonostante le difficoltà che anche il mondo della scuola ha vissuto in questo periodo – sottolinea il presidente di Avis Regionale Toscana Adelmo Agnolucci – gli alunni hanno saputo elaborare un bellissimo cartone, capace di raccontare in modo creativo e gioioso il valore del dono in tutte le sue forme. I ragazzi hanno dialogato fra loro per elaborarlo e sono cresciuti dentro questa esperienza, ma è fondamentale che anche gli adulti li ascoltino e si facciano contagiare dalla voglia di donare”.
“Abbiamo aderito con entusiasmo per la seconda volta a questo progetto anche in base alla esperienza del primo anno da cui abbiamo potuto apprezzare la valenza dell'iniziativa - aggiunge il presidente di Avis Comunale Follonica Antonio Nozzoli -. Un modo intelligente per coinvolgere i giovanissimi nelle tematiche della donazione e del volontariato in generale. Per l'esperienza vissuta, possiamo affermare che questa attività ci permette di ‘seminare’ per poter in futuro raccogliere i frutti che per noi si concretizzano in nuovi donatori che con un gesto semplice ma grandissimo doneranno il loro sangue per andare ad alleviare le sofferenze dei meno fortunati, salvando spesso preziose vite umane”.