home
numero verde AVIS
mappa del sito
  • Avis Toscana
    • Chi Siamo
    • Dove Siamo
    • Organigramma
    • Gruppo Giovani
      • Coordinamento del Gruppo Giovani
      • Il Gruppo Giovani di Avis Toscana
      • Gli eventi
    • Staff Avis Toscana
    • Lo Statuto Associativo
    • Regolamento Avis Nazionale
    • Legislazione Regionale
    • Legislazione Nazionale
    • Qualità
    • Trasparenza
    • Protocolli e Accordi
    • Bilancio Sociale
    • Statistiche
  • | Vita Associativa
    • Formazione
      • La formazione in Avis
      • Corsi di Formazione
      • Scuola di Formazione
      • Informativa privacy
      • FAD
    • Comunicazione
      • News
      • Eventi
      • Campagne
      • Si parla di noi
      • Newsletter
      • Comunicati
      • Documenti & Pubblicazioni
    • Servizio Civile
      • Servizio Civile Universale
      • Servizio Civile Nazionale
      • Servizio Civile Regionale
      • Bandi in Corso
      • Bandi Chiusi
      • News
      • FAD Servizio Civile
    • Cartoon School
    • Avis a scuola
  • | Diventa Donatore
    • La donazione
    • Le diverse donazioni
      • Sangue Intero
      • Plasma
      • Multicomponent
    • Diventa donatore
      • Become a donor
      • Deviens donneur
      • ¡Hatze donante!
      • Doneaza sange
      • Bëju dhurues!
    • Domanda di iscrizione all'AVIS
    • Sedi Avis in Toscana
    • Servizi trasfusionali
      • Provincia di Firenze
      • Provincia di Arezzo
      • Provincia di Grosseto
      • Provincia di Livorno
      • Provincia di Lucca
      • Provincia di Massa Carrara
      • Provincia di Pisa
      • Provincia di Pistoia
      • Provincia di Prato
      • Provincia di Siena
    • Unità di raccolta Avis
facebook instagram youtube telegram
Ti trovi in: Home » Articolo » Una nuova sfida per l'ospedale pediatrico Meyer

Una nuova sfida per l'ospedale pediatrico Meyer

Al via l'iter per renderlo Istituto di ricerca scientifica a valenza nazionale

26 agosto 2021

Una nuova sfida per il Meyer nel 130esimo anno della sua lunga storia. La Regione Toscana ha avviato l’iter per il riconoscimento nazionale del Meyer come Irccs, Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, predisponendo la documentazione da trasmettere al Ministero della salute. Si tratta di un cambiamento di portata epocale che, pur lasciando intatta la sua funzione di azienda ospedaliero universitaria del servizio sanitario toscano, permetterà al Meyer di compiere un ulteriore passo in avanti nell’assistenza a bambini e adolescenti.

Il riconoscimento del Ministero della Salute del carattere scientifico del Meyer come realtà ospedaliera, che tratta particolari patologie di rilievo nazionale, permetterà al pediatrico fiorentino di allinearsi con le altre strutture di eccellenza presenti sul territorio nazionale come il Bambin Gesu di Roma, il Burlo Garofalo di Trieste e il Gaslini di Genova, già riconosciuti come Irccs. Soprattutto consentirà, d’intesa con l’Università degli Studi di Firenze, di compiere un salto di qualità sul fronte sempre più strategico della ricerca scientifica.

“Il Meyer potrà, infatti, fruire di finanziamenti statali, che andranno ad aggiungersi a quelli regionali, finalizzati esclusivamente allo svolgimento della ricerca, permettendo così un ulteriore sviluppo delle attività scientifiche a beneficio di tutto il sistema regionale - spiega il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani -. Questo riconoscimento consentirà al Meyer anche di accedere a finanziamenti internazionali che, attualmente, sono preclusi. Solo gli Irccs, per esempio, possono prendere parte ai bandi promossi da alcuni network europei e nazionali dedicati allo studio delle malattie rare. Inoltre, nell’ambito dei progetti di rete promossi dagli Irccs, è più semplice accedere ai finanziamenti ministeriali, destinati all’acquisto di grandi apparecchiature e infrastrutture tecnologicamente avanzate. Anche sul fronte del reclutamento di personale, dedicato allo studio di nuove terapie, sono previste importanti opportunità”.

In qualità di Irccs il Meyer potrà, infatti, chiamare ricercatori “puri”, che andranno a costituire pool di professionisti impegnati in vari settori della ricerca.
“Una prospettiva che consentirà al pediatrico fiorentino di attrarre sempre più talenti orientati a quelle attività di ricerca capaci di tradursi in benefici concreti sul piano sanitario - prosegue Giani -. Il riconoscimento in atto è di una portata storica e strategica senza precedenti per il Meyer e per il nostro intero sistema sanitario regionale. Un salto di qualità fortemente attrattivo e ampiamente dinamico sul fronte della ricerca scientifica di altissimo livello”.

“La prospettiva con cui il pediatrico fiorentino si appresta ad affrontare questo cambiamento è quella della rete - spiega l’assessore alla salute Simone Bezzini, che ha proposto la delibera sul via libera al riconoscimento, approvata nell’ultima seduta di Giunta -. Come Irccs, l’ospedale fiorentino avrà la possibilità di creare un network che valorizzi anche le potenzialità degli istituti di ricerca presenti sul territorio. Altrettanto promettente si appresta a essere anche la collaborazione con le Università, anche oltre i nostri confini regionali e nazionali.  Con questo percorso il Meyer potrà essere il primo Irccs pubblico della Regione Toscana, un fatto estremamente importante”.

“Una svolta storica per il nostro ospedale pediatrico, che, con l’avvio della procedura di riconoscimento nazionale da parte di Regione Toscana come istituto di ricerca, si metterà al passo degli altri due grandi centri pediatrici nazionali Bambin Gesù e Gaslini, creando le basi per un salto di qualità nella ricerca e ampliando le opportunità di accesso a fondi per i nostri scienziati” dichiara Alberto Zanobini, direttore generale dell’Ospedale pediatrico Meyer di Firenze”.
Alla conferenza stampa di oggi hanno partecipato, fra gli altri, alcuni esponenti di spicco del mondo scientifico e assistenziale del Meyer.

Galleria immagini

Avis Nazionale
Centro Nazionale Sangue
Radio Sivà
Giornale radio sociale
Meteo del sangue
Agenda Donazioni
dat@vis
FAD
goto home
Avis Regionale Toscana è socio fondatore di Cesvot

AVIS TOSCANA

Via Borgognissanti, 16 - 50123 FIRENZE
Tel. 055 23.98.624 - Fax 055 29.41.62 - toscana@avis.it
Orario: dal lunedì al venerdì 8:30 - 18:00
© 2016 AVIS TOSCANA - C.F. 80104070489
powered by Genetrix s.c.r.l. - web agency, applicativi web, siti internet, grafica