Inaugurazione mostra “Luce" a Firenze con la collaborazione di Avis Comunale Montagna Pistoiese e Dynamo Camp
Una doppia iniziativa che arricchirà il panorama culturale, grazie ai lavori dell’Architetto David Ulivagnoli
20 aprile 2022
Il 20 aprile Firenze alle ore 17, presso l’Ingresso Monumentale San Giovanni di Dio, in via Borgognissanti 20, si inaugura la mostra "Luce" grazie ai lavori dell’Architetto David Ulivagnoli . Da una idea dell’artista Alberto Tognelli (con il quale Ulivagnoli ha firmato il libro di recente uscita “Cuore Appeninico”) e la promozione di Avis Comunale Montagna Pistoiese e della sua Presidente Gaia Fabeni, sono al varo due importanti eventi:
La presentazione della mostra: “LUCE”
una mostra itinerante, che parte da Firenze per poi estendersi ben oltre i confini regionali, che presenterà le foto più belle che Ulivagnoli ha scattato per lo più in Montagna Pistoiese.L’Architetto, nominato Ambasciatore della Montagna Pistoiese, da anni emoziona amici e followers dei vari social con scatti emozionanti tutti incentrati sul rapporto fra Luce e Natura. La finalità della mostra rimanda all’impegno, all’importanza del donare e lega la bellezza di certi panorami con quella del gesto che fa il donatore o il volontario.
Inoltre verrà presentato il libro “GREEN ARCHITECTURE”
la Prof.ssa Michela Moretti, Architetto, Ph.D. in Paesaggistica e Docente a contratto presso l'Università di Firenze e il Dott. Simone Fagioli, Antropologo e “Socio della Società Italiana di Antropologia e Etnologia”, nonché curatore di collane editoriali, tramite editore EFFIGI, hanno terminato un libro in due lingue (Italiano ed Inglese) sul modo di interpretare l'Architettura del Paesaggio dell’Arch. Ulivagnoli, proponendo un’analisi dei suoi disegni a mano libera e le sue foto per sette progetti realizzati fra la Montagna Pistoiese, la Cina e Londra. Il libro accompagnerà la mostra stessa e sarà presentato ad ogni vernissage.
“David è donatore AVIS, già in passato abbiamo legato le sue iniziative alla promozione della nostra realtà”, spiega la Presidentessa Avis Comunale Montagna Pistoiese Gaia Fabeni, “queste iniziative non possono far altro che farci molto piacere.”
La Referente per la Rete Territoriale di Dynamo Camp, Sabrina Ventura: ““Grazie a David Ulivagnoli, storico amico di Dynamo Camp, che con questa iniziativa contribuisce a far conoscere il territorio della montagna pistoiese, in cui Dynamo Camp è inserito. La bellezza del luogo è uno degli elementi chiave di Dynamo Camp: insieme alla Terapia Ricreativa, è di enorme importanza nel far vivere a bambini e famiglie con gravi patologie un’esperienza di felicità e spensieratezza, che dà benefici nell’affrontare la malattia e la vita. Siamo felici che un’esibizione mostri la bellezza della montagna pistoiese”
“Ci fa piacere che questo lavoro sia dedicato a realtà radicate nel territorio come l'Avis. - così la Presidente Avis Regionale Toscana Claudia Firenze - I progetti che mettono insieme impegno e cultura hanno un valore aggiunto e possono contribuire a sensibilizzare tante persone a compiere gesti di solidarietà come donare il sangue.”
“David è una specie di futurista del XXI secolo che maneggia tutti i media, ma che progetta con la matita dove gli altri usano solo il CAD, è un musicista ed un fotografo, fra le altre cose”, così il dott. Simone Fagioli, “aver condensato in un libro alcune delle sue immagini ci ha portato a fare un excursus sul modo di interpretare l’Architettura nella sua storia.”
La Prof.ssa Michela Moretti precisa un aspetto importante: “L’iter progettuale che porta alla realizzazione di quanto immaginato non può che partire dalla conoscenza. Gli schizzi a mano, le foto ed i pensieri dell’Architetto Ulivagnoli rispecchiano il suo essere “alla vecchia maniera” ed al contempo un professionista super moderno, attento ai dettagli e a non dare mai niente per scontato.”
Concludiamo con una riflessione dell’Architetto David Ulivagnoli: “Ho sempre dato grande spazio al mio lato creativo. Questo momento per me è caratterizzato da una grande energia corroborante e si fortifica con la condivisione delle mie convinzioni e dell’apprezzamento del mio modo di vedere ed interpretare. Farlo a braccetto di due grandi realtà del mondo del volontariato è veramente il massimo!”