Inizio del Progetto Servizio Civile Digitale GIOVANI SMART 2024-2025
Donazioni di sangue e plasma e servizi sanitari digitali più accessibili per tutti
19 dicembre 2024
Ieri, 36 nuovi volontari e volontarie hanno iniziato il loro percorso con il progetto di Servizio Civile Digitale “GIOVANI SMART: donazioni di sangue e plasma e servizi sanitari digitali più accessibili per tutti” per l'anno 2024-2025. Questo progetto, in coprogrammazione con Anci Toscana e Federazione Misericordie Toscana, mira a rendere le donazioni di sangue e plasma e i servizi sanitari digitali più accessibili a tutti.
Nel loro primo giorno di formazione, i volontari sono stati accolti da Donata Marangio, Direttore di Avis Toscana e Responsabile del Servizio Civile, dalla Presidente Claudia Firenze, da Giulia Pieri, Responsabile dell'Area Operativa Progettazione e Formazione e da Arianna Fantacci, referente per i Progetti Speciali.
In continuità con il progetto “Gener@zione S: la sanità digitale a supporto della donazione di sangue e plasma – 2023”, durante il quale sono stati erogati 654 servizi presso gli sportelli di assistenza/facilitazione digitale per i cittadini/donatori, distribuiti su 9 province toscane, i nuovi volontari saranno impegnati in diverse attività. Tra queste, l'ottimizzazione del processo di digitalizzazione della donazione, la programmazione delle donazioni e l’attività di chiamata dei donatori attraverso mezzi di comunicazione digitali come messaggistica, social media e e-mail.
Inoltre, i volontari collaboreranno alla promozione del "punto di assistenza digitale" per facilitare l'accesso ai servizi di sanità digitale e saranno coinvolti nella creazione di contenuti digitali e materiale informativo.
I volontari saranno anche impegnati, a supporto delle sedi Avis ospitanti, in attività di promozione sensibilizzazione alla donazione di sangue e plasma nelle scuole, nei contesti di aggregazione giovanile e nei confronti della cittadinanza in genere.
Con l'avvio di questo progetto, Avis Toscana continua a promuovere l'importanza della donazione e a migliorare l'accessibilità ai servizi sanitari digitali, fornendo ai giovani volontari un'esperienza formativa e di crescita personale e professionale significativa.