Gennaio: mese della prevenzione del tumore al collo dell’utero
23 gennaio 2025
Promuovere la salute e sensibilizzare sulla prevenzione sono valori fondamentali per AVIS, per questo, ci uniamo al richiamo della comunità internazionale che dedica il mese di gennaio alla prevenzione del tumore al collo dell’utero.
Il tumore al collo dell’utero è il secondo più frequente tra le donne dopo il tumore al seno, con circa 2.400 diagnosi ogni anno in Italia. La causa principale è l’infezione da Papillomavirus Umano (HPV), la più comune infezione sessualmente trasmessa. Anche altri fattori, come il fumo, una dieta povera di frutta e verdura o un inizio precoce dell’attività sessuale, possono aumentarne il rischio.
Prevenirlo è possibile grazie a:
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Vaccinazione anti-HPV: disponibile gratuitamente per ragazze e ragazzi a partire dagli 11 anni. Questa misura è particolarmente efficace per le nuove generazioni, proteggendole dal rischio di infezione.
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Screening regolari: il Pap-test e il test HPV-DNA, offerti gratuitamente dal Servizio Sanitario Nazionale, permettono una diagnosi precoce, aumentando le possibilità di successo delle terapie.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il 95% di copertura vaccinale entro il 2030 è un obiettivo cruciale per eliminare questa patologia. Tuttavia, i dati italiani sono ancora lontani da questa soglia, con coperture vaccinali che si attestano al 38,8% tra le ragazze e al 31,8% tra i ragazzi di 12 anni. Questo rende ancora più importante sensibilizzare le famiglie e promuovere un’adesione attiva alla vaccinazione e agli screening.
La prevenzione è il primo passo verso una società più sana. Unisciti a noi per fare la differenza: informati, proteggiti e promuovi la prevenzione!