Attività trasfusionale: la legge n°219 compie 20 anni
21 ottobre 2025
Il 21 ottobre 2005 veniva approvata definitivamente la legge n°219, che ancora oggi costituisce la spina dorsale del nostro sistema trasfusionale. Una data storica che ha sancito i principi di gratuità, volontarietà e anonimato della donazione di sangue ed emocomponenti, riconoscendo al contempo il ruolo fondamentale delle associazioni di donatori nella promozione e nell’organizzazione della raccolta.
Come recita l’art. 7 della legge: “Lo Stato riconosce la funzione civica e sociale e i valori umani e solidaristici che si esprimono nella donazione volontaria, periodica, responsabile, anonima e gratuita del sangue e dei suoi componenti”.
Vent’anni fa, il volontariato nel settore trasfusionale ha ottenuto un riconoscimento formale per il suo ruolo: donatrici e donatori contribuiscono con un gesto prezioso e insostituibile per il Paese, offrendo sangue e plasma, risorse che non possono essere replicate in laboratorio.
Il presidente di AVIS Nazionale, Oscar Bianchi, sottolinea: «Il 21 ottobre rappresenta un giorno di festa per ciascuno di noi. Se vent’anni fa siamo riusciti a compiere questo passo è stato grazie all’impegno silenzioso e quotidiano di tante volontarie e volontari. La presenza capillare delle associazioni sul territorio garantisce ancora oggi affidabilità e vicinanza ai bisogni della collettività. Ogni donatrice e donatore sa che il proprio gesto è gratuito, volontario, periodico, anonimo, responsabile e associato. Ribadiamo con forza il nostro impegno a difesa di questi valori».