Donazioni di plasma in crescita in Toscana
+1,7% nei primi nove mesi del 2025
27 ottobre 2025
Nei primi nove mesi del 2025 le donazioni di plasma in Toscana mostrano un andamento positivo: Avis Toscana registra un aumento dell’1,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, andando in controtendenza rispetto al dato regionale complessivo, che segna invece un calo del 4,8%.
Le donazioni totali si mantengono sostanzialmente stabili, con 78.511 donazioni contro le 78.682 dello stesso periodo del 2024 (–0,2%). Un risultato che conferma la costanza e la partecipazione dei donatori toscani, nonostante il contesto complesso che coinvolge l’intero sistema trasfusionale.
“Si tratta di segnali incoraggianti – commenta Claudia Firenze, presidente di Avis Toscana – che testimoniano la sensibilità dei nostri donatori e l’impegno costante delle sedi territoriali. Avis è da sempre in prima linea nella promozione del dono del plasma: la prima campagna nazionale dedicata è nata proprio da noi”.
Nel dettaglio, le donazioni di sangue intero hanno registrato un lieve calo (–0,5%), quelle multicomponent un –5,9%, mentre il plasma è l’unica componente in crescita.
Firenze sottolinea come la donazione di plasma sia “più leggera” rispetto a quella di sangue intero, poiché durante la procedura vengono reinfusi i globuli rossi e gli altri componenti del sangue. “È una modalità adatta anche a chi ha livelli di ferro più bassi, come spesso accade nelle donne più giovani. Io stessa sono una donatrice di plasma – racconta –: richiede qualche minuto in più, ma chi sceglie di farla lo fa con grande consapevolezza”.
La presidente ricorda inoltre che il plasma è fondamentale per la produzione dei farmaci plasmaderivati, da cui dipendono ogni giorno le cure di molti pazienti cronici.
“L’obiettivo dell’autosufficienza regionale e nazionale è alla nostra portata – conclude Firenze – ma per raggiungerlo serve uno sforzo condiviso da tutto il sistema trasfusionale. Orari più flessibili, giornate dedicate e campagne di informazione sono strumenti concreti per far crescere ancora la cultura del dono. Anche Avis Toscana continuerà a lavorare in questa direzione, con iniziative e approfondimenti sui nostri canali di comunicazione”.